La Milano “nascosta”: 5 luoghi insoliti da scoprire

Città che vai, stranezze che trovi! E a Milano, metropoli notoriamente ricca di storia e di misteri, non mancano certo posti suggestivi, curiosi e poco conosciuti… tutti da scoprire. Luoghi davvero particolari, che meritano di essere visti almeno una volta nella vita, perché Milano non è solo shopping e aperitivi con vista sul Duomo!

Ecco allora che vi proponiamo un piccolo tour per “veri instagrammer” attraverso le strade e i quartieri del capoluogo lombardo, alla scoperta di cinque luoghi insoliti che forse non tutti conoscete (ma che assolutamente non dovreste perdervi!).

Siete pronti ad ammirare le meraviglie “nascoste” di Milano? Allacciate le cinture, si parte!

CASA DELL’EDERA
Ci troviamo in Viale Majno, una delle zone residenziali più costose ed esclusive di Milano, dove hanno abitato personaggi come Umberto Veronesi e Donatella Versace. Qui è possibile ammirare la “casa dell’edera”: uno stabile signorile degli anni Venti, un edificio quasi fiabesco, completamente ricoperto da piante rampicanti che con il variare delle stagioni assumono tonalità che vanno dal verde estivo ai colori caldi autunnali.

LE CASE IGLOO
Le case igloo, progettate dall'ingegnere Mario Cavallè, sono uno degli esperimenti residenziali più curiosi mai costruiti in Italia. Realizzate nel secondo dopoguerra come abitazioni provvisorie per ospitare le famiglie sfollate a causa dei bombardamenti, si trovano in via Lepanto (quartiere della Maggiolina) a ridosso del cosiddetto Villaggio dei Giornalisti. Sono vere e proprie abitazioni a pianta circolare di circa 45 mq con ingresso, bagno, due camere e cucina, circondate da una piccola porzione di giardino. La particolarità di queste case è dovuta al fatto che sono ovviamente circolari, di cemento, e sono state costruite con un sistema a volta che permette di non avere muri portanti se non la stessa struttura esterna dell’igloo: questo consente, quindi, massima flessibilità per gli ambienti interni, che possono essere disposti a piacimento.

LA VIGNA DI LEONARDO
La Vigna di Leonardo è uno dei luoghi sicuramente più affascinanti della città. Si trova in Corso Magenta e fu donata nel 1498 da Ludovico il Moro, Duca di Milano, a Leonardo da Vinci come segno di riconoscimento per le sue stupende opere. In quel periodo, infatti, l’artista si trovava alla sua corte per realizzare il Cenacolo e il Duca, con questo regalo, voleva far sentire l’artista a casa. La vigna divenne poi molto cara al maestro, che amava prendersene cura: un vero angolo di pace, immerso nel verde, che tuttora sopravvive essendo stato riportato alla luce recentemente.

SAN BERNARDINO ALLE OSSA
Tra le cose insolite da vedere a Milano non può mancare la suggestiva cappella di San Bernardino alle Ossa. Tra devoto e macabro, tra sacro e profano, la cappella raccoglie migliaia di teschi e ossa che furono rinvenuti nelle fondamenta della chiesa dopo il crollo del campanile nel 1642. I resti vennero utilizzati per formare decorazioni in stile rococò e per quanto si dica che essi appartengano a santi e martiri, in realtà è più plausibile che provengano dai defunti del non distante Ospedale Maggiore.

ALBERGO DIURNO VENEZIA
Tra i grandi tesori della Milano sotterranea si nasconde un vero e proprio gioiello: si tratta di un centro dedicato alla cura della persona, dove viaggiatori e cittadini potevano ritemprarsi dopo un viaggio o dopo il lavoro. L'Albergo Diurno Venezia fu aperto nel 1926 ed era composto da un grande salone colonnato rivestito di marmi e boiserie in stile art déco, una zona terme e salette dedicate a barbieri e manicure, ma anche a servizi come il telefono e la lavanderia. Oggi l'Albergo Diurno Venezia è chiuso al pubblico ma può essere visitato in occasione di esclusive visite organizzate dal FAI - Fondo Ambiente Italiano.

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